Sono ore convulse. Mentre il Paese vive una difficoltà economica evidente, aggravata dalla mancanza di speranza e di fiducia che lo stallo politico produce, il clima istituzionale appare teso. Mi spiace che in questi giorni molti usino insulti che mi suonano incomprensibili.
Al repertorio di ieri (“arrogante, qualunquista, indecente”) devo sommare oggi la sobria espressione “miserabile” che mi ha rivolto la senatrice Anna Finocchiaro. Sono miserabile perché ho detto che a mio giudizio la Finocchiaro non è un candidato all’altezza del Quirinale. Così come ero indecente agli occhi di Pierluigi Bersani per aver invitato la politica e i politici a fare presto. A non perdere più tempo.
Avverto molta amarezza. E personalmente mi sembra ingiusto essere attaccato così solo per aver detto quello che penso io e che pensano milioni di italiani. Ma nella libertà e nel rispetto continuo a dire a viso aperto le mie idee e le mie proposte. Se qualcuno vuole parlare la lingua dell’insulto, si accomodi. Io non raccolgo. Finché mi sarà possibile continuerò a dare il mio contributo perché l’Italia torni a competere e a sperare. E mi impegnerò perché il PD diventi un partito vincente.
Ho parlato di fede, di poltrone, di Quirinale in una lettera a Repubblica. Mi farebbe davvero piacere ricevere i vostri commenti su questo tema. Ci tengo moltissimo.
Ho parlato di Quirinale al Tg5 in questa intervista andata in onda ieri.
Ho scritto ciò che penso su questo post di facebook.
Sono stato ospite di Amici il talent show di Maria De Filippi, il mio intervento è qui.
Ho fatto un’intervista al Corriere della Sera con Aldo Cazzullo.
Mercoledì scorso sono stato in Friuli Venezia Giulia per dare il mio contributo alla campagna elettorale del partito democratico e di Debora Serracchiani per le elezioni regionali che si svolgeranno a fine mese (qui il resoconto del Messaggero).
Ho partecipato a una puntata di Porta a Porta, giovedì 11 aprile.
Sempre giovedì 11 aprile ho partecipato al Tg La7 con Enrico Mentana.
Nel frattempo faccio il Sindaco. E per chi dice che non stiamo facendo niente vi segnalo le infografiche con:
Cultura
Green city
Smart city
Sport
Tagli alle spese
Lavoro
Scuole
Welfare
Mi è utile conoscere il vostro giudizio per cercare di fare sempre meglio.
Pensierino della sera. Se ne è andato don Renzo Rossi. Un grande fiorentino. Ma soprattutto un amico. L’ho ricordato qui, in consiglio comunale.
Un sorriso, sempre e comunque.
Matteo
