1. Situazione economica. Hanno approvato il Decreto Crescita con la fiducia (la 13° in un anno, una al mese) ma paradossalmente proprio grazie al Decreto Crescita rischiano di far chiudere ILVA, la principale azienda del Sud. Nel frattempo Di Maio ha attaccato un’altra azienda italiana mettendone a rischio i lavoratori: fossi Atlantia denuncerei Di Maio in sede civile e alla Consob. Il Genio di Pomigliano non ha ancora capito che il compito di un ministro dello sviluppo economico è chiudere i tavoli di crisi, non aprirne di nuovi. Per chi è interessato, qui il mio intervento di ieri in Senato. Grazie a chi lo sta condividendo sui social o su whatsapp (potete scaricalo da qui): siamo molto contenti di come stia diffondendosi grazie al tam tam degli amici.
2. Tuttavia non ci sarà procedura di infrazione. Non conviene a nessuno. Soprattutto non conviene agli italiani e poi io faccio il tifo per il mio Paese, sempre. Sapete perché penso che non ci sarà? Perché il Governo si è trovato un bel tesoretto. E indovinate grazie a che cosa? Grazie alla nostra fatturazione elettronica, al Fisco 2.0, quello lanciato alla Stazione Leopolda come idea e realizzato negli anni del nostro Governo: per la prima volta nella storia del nostro Paese si sta facendo una lotta seria all’evasione con la tecnologia e l’innovazione, non con la repressione.
3. Il CSM. Nei prossimi giorni vi dirò la mia sulla questione giustizia, dopo il festival dell’ipocrisia di politici e magistrati sulla questione intercettazioni. Sarò radicale, come sempre. Io sono per la separazione netta tra politica e magistratura, vediamo chi sarà dello stesso avviso. Vi aspetto su Il Foglio, grazie alla disponibilità del direttore Cerasa.
4. Lottare contro le Fake News è una priorità. Vi ricordo l’appuntamento di venerdì 12 luglio alle 16 al Teatro Elfo Puccini di Milano. Sarà l’inizio di un progetto molto intenso sulle Fake News. Prima tappa a Milano il 12 luglio: qui per preregistrarsi e saltare la fila all’ingresso. Seconda tappa un forum di formazione per 100 ragazzi under 30, nati negli anni Novanta/Duemila (per saperne di più, potete scrivere alla professoressa Elena Bonetti, che seguirà insieme a me questo progetto: [email protected]). Il terzo appuntamento sarà la Leopolda dal 18 al 20 ottobre. Qui non si molla di un centimetro amici.
5. Milano e Cortina medaglia d’oro, Salvini e Di Maio faccia di bronzo. Le Olimpiadi sono il simbolo di tutto ciò. Guardate che cosa diceva Salvini e come ha cambiato idea. I Cinque Stelle poi sono letteralmente incredibili: adesso rivendicano le Olimpiadi, proprio loro che hanno distrutto il sogno di Roma. La verità prima o poi emerge, basta avere pazienza: il tempo è galantuomo, Salvini no.
Pensierino della sera. Oggi c’è una potente intervista a Vladimir Putin sul Financial Times. È titolata “L’idea liberale è diventata obsoleta”. È una riflessione notevole ma anche una straordinaria provocazione all’Europa e al suo destino. Da leggere, assolutamente. La metterò nelle prossime ore sul sito www.matteorenzi.it con una traduzione artigianale.
Un sorriso,
Matteo
PS Tanti bellissimi eventi a Firenze in questo periodo, dai concerti alle iniziative di beneficenza. La città fiorisce, come sempre nei giorni del Patrono. Mi viene naturale un pensiero affettuoso alla memoria di Franco Zeffirelli e alla grande battaglia fatta per convincerlo a lasciare a Firenze la sua eredità. E al giorno in cui lo convinsi ad accettare il fiorino d’oro che aveva rifiutato con sdegno in passato…