Enews 901 martedì 5 settembre 2023

Le attività ed i successi che portiamo avanti dipendono dall'impegno di ognuno di noi. Ogni contributo è importante.
dona italiaviva

 

Buongiorno a tutti.

Io sono in partenza per Palermo dove per tre giorni starò con 500 giovani under 30 a discutere di politica e futuro.

Non è magnifico? Siamo già alla quarta edizione di un appuntamento al quale tengo moltissimo: Meritare l’Europa, questo il nome della nostra scuola. Dopo Il Ciocco, Castrocaro, Ponte di Legno, da oggi Terrasini.

Chi ci vuole seguire, può farlo attraverso i canali della scuola ma anche iscrivendosi sui miei social: Instagram, Twitter, Telegram, Linkedin, Facebook, Youtube.

E questi canali saranno decisivi anche per la grande corsa che ho annunciato ieri.

Abbiamo nove mesi per fare un grande risultato alle Europee 2024.

Lo facciamo per noi? No, non è un sondaggio o una prova di forza: sono elezioni.

E dunque servono per mandare a Strasburgo gente che faccia la differenza e per incidere sugli equilibri di Bruxelles.

Se il Centro ha un buon risultato, allora cambiano molte cose anche nella sfida per la Presidenza della Commissione, per la Presidenza del Consiglio, per l’Alto Rappresentante della politica estera, per il Parlamento Europeo.

Noi pensiamo che l’Europa debba svegliarsi. L’Europa vive un declino demografico impressionante, una politica industriale autolesionista, una costante battaglia fra ideologia e burocrazia. E i leader politici inseguono l’ultimo tweet senza uno sguardo visionario sul futuro. Serve svegliare l’Europa.

Per farlo bisogna mettersi in gioco, tutti.

Lo farò anche io, a partire dalla candidatura nel Nord del Paese. Trovate il mio intervento qui.

Parto dal Nord perché credo che sia il mondo del lavoro che quello del terzo settore abbiano necessità di una presenza forte in Europa. Ma anche di una presenza diversa rispetto ai sovranisti di destra e ai populisti di sinistra. Per questo puntiamo a prendere i voti di chi ha scelto il Terzo Polo alle ultime politiche  ma anche ai delusi di Forza Italia e del PD: l’ho spiegato ieri in conferenza stampa in questo passaggio qui.

Da ieri stiamo ricevendo centinaia di messaggi di disponibilità.

Ringrazio soprattutto quelli che mi dicono: ti vengo a dare una mano in campagna elettorale.

Perché sono elezioni con le preferenze. Dunque andrà messo il cognome sulla scheda. Ma la nostra sfida è trasformare questa campagna elettorale da una sfida mia a una sfida nostra. E allora organizzeremo i volontari, provincia per provincia. Abbiamo molte sorprese per fare politica insieme e anche per divertirci: in nove mesi possiamo fare una campagna a tappeto.

Chi vuole darci una mano con il proprio impegno, scriva a: [email protected]

Chi vuole aiutarci con il sostegno economico, usi questo link.

Chi vuole coinvolgere altre persone faccia partire un tam-tam di messaggi e chiamate (senza arrivare allo stalking, vi prego!).

È una grande sfida. È difficilissima, ma è una delle cose più belle che possiamo e dobbiamo fare.

Perché con l’Europa in crisi, girarsi dall’altra parte e parlare di rave party e di pos significa essere populisti.

E noi siamo orgogliosamente un’altra cosa rispetto ai populisti e ai sovranisti.

Nel frattempo siamo tornati in pista con molto entusiasmo

Alla Festa di Italia Viva a Firenze ho parlato di attualità politica. Trovate l’intero video su YouTube (se proprio non avete niente di meglio da fare). Qualche passaggio in sintesi.

Meloni Travel. La Premier viaggia per farsi vedere empatica sui social. Ma se lasci il G7 per andare in Romagna e a distanza di 100 giorni agli alluvionati non sono arrivati i soldi, stai facendo fuffa, non politica

- Salvini vola al cinema. C’è un terribile incidente sul lavoro con cinque morti sui binari della ferrovia in Piemonte e il Ministro dei trasporti sta tre giorni a Venezia e poi va a Monza?

- Conte difende i sussidi. Numeri alla mano le scelte sbagliate di Giuseppe Conte hanno prodotto un buco di bilancio che avrà effetti devastanti sulla finanza pubblica. E lui ancora si difende?

- Schlein e il referendum sul JobsAct. Il PD ha voluto e votato il JobsAct. La segretaria del PD adesso chiede di fare un referendum contro il JobsAct. Ho chiesto un confronto pubblico – cliccate qui – ma ho l’impressione che Schlein abbia paura di accettare. Voi che dite? Ma soprattutto: gli amici delle enews che votavano PD perché era la casa del riformismo, come fanno a stare in un partito che tradisce le idee per le quali abbiamo lavorato insieme? Non è una domanda retorica: se qualcuno mi scrive e me lo spiega, mi aiuta. L’indirizzo è [email protected] 

- Dal 14 al 17 settembre si tiene la Festa di Italia Viva a Santa Severa.

- Il 15 ottobre Election Day e congresso nazionale di IV. Attenzione: bisogna iscriversi entro il 30 settembre.

- E naturalmente la Leopolda dall’8 al 10 marzo 2024.

 

Intanto Il Riformista continua a offrire occasioni di dibattito su temi meno banali di quelli affrontati dalla politica.

Qui ad esempio c’è l’intervista a Reid Hoffman, guru dell’intelligenza artificiale. Per farsi un’idea, per capire, per riflettere.

Chi ha voglia di seguirci anche come quotidiano, può trovarci in edicola o in abbonamento qui.

Vado a prendere il volo per Palermo.

E sono felicissimo di farlo!

Un sorriso,

Matteo