Enews 934 lunedì 22 gennaio 2024
Buongiorno e buona settimana.
Per una volta vorrei partire da due buone notizie e arrivano entrambe dal Ministero della salute.
La prima. Abbiamo fatto una battaglia sui fondi – con questa raccolta firme che trovate qui – per mettere al centro del dibattito politico i disturbi alimentari. Mentre la classe dirigente discute del pandoro della Ferragni, i problemi veri sul cibo stanno altrove.
In quattro anni il numero di giovani che soffre per anoressia o bulimia è cresciuto da circa 600mila a oltre 1 milione e seicentomila: sono i dati ufficiali del periodo 2019-2023. Ci sono solo 128 centri in Italia per la cura di questi problemi. Sono pochi, pochissimi, e dunque servono risorse.
Il Governo Meloni non ha rifinanziato in Legge di Bilancio il fondo creato dal Governo Draghi. C’erano 25 milioni, sono diventati ZERO.
Noi abbiamo fatto una campagna, anche grazie al vostro impegno e alla vostra firma sulla petizione.
Dopo la nostra battaglia Schillaci ha annunciato che presenterà un emendamento nel Milleproroghe per mettere almeno 10 milioni di €. Poco? Sì, poco.
Ma meglio poco che nulla, meglio tardi che mai.
A mio giudizio è utile continuare la battaglia sui disturbi alimentari: chiunque di noi ha un figlio, nipote, amico e conoscente e sa quanto soffrono questi ragazzi. E i genitori con loro. Fate girare la petizione?
La seconda. Lo stesso Ministro Schillaci ha annunciato di aver firmato il decreto sulla SMA, la malattia che ha colpito Lisa Noja e che ogni anno colpisce 40/50 bambini. Ma se viene diagnosticata in tempo – con lo screening neonatale – si può guarire. Ed è per questo che serve lo screening neonatale! Lisa sta facendo una battaglia bellissima su questi temi. E io non finirò mai di ammirarla per il suo coraggio e ringraziarla per la sua generosità. Avevamo girato anche un video per fare pressione, lo trovate qui. Un bambino cui viene diagnosticata subito la SMA può salvarsi e fare una vita normale: la politica può salvare vite. Ma bisogna lottare contro le burocrazie e la mediocrità. Facciamolo insieme.
L’idea di iniziare la settimana con due buone notizie mi piace.
C’è molto da fare, lo sappiamo. Ed è più facile lamentarsi che lottare per cambiare le cose.
Ma questa è la differenza tra i politici e gli influencer, così come la descrivo nel libro “Palla al Centro”
Il politico fa fatica, combatte spesso nel silenzio e nello scetticismo, ma poi porta a casa i risultati.
L’influencer si mette il cuore a posto con un tweet, un reel, un post. Prende like, ma non cambia le cose.
È su questa differenza – con tanti esempi, molti aneddoti e curiosità e alcune idee per il futuro – che si gioca il libro che uscirà MARTEDÌ 6 FEBBRAIO.
Faremo una grande presentazione la sera prima, poi vi diremo dove. E inizieremo a girare in tutta Italia.
Per adesso per chi vuole qui c’è il link per ordinarlo.
Nei prossimi giorni controllate le storie di Instagram (qui) e i canali Telegram e Whatsapp: inizieremo a raccontare alcune curiosità del libro.
E della Leopolda ormai imminente.
Qualche link sparso:
1. Ho fatto un post sulla famosa vicenda Lamborghini. Lo trovate qui
2. Sono stato ospite di Corrado Formigli a Piazza Pulita. Discussione accesa, come sempre. La trovate qui sul mio canale “Youtube”
3. Sono stato ospite di Bruno Vespa, prima a Cinque Minuti e poi a Porta a Porta. La trovate qui sul mio canale “Facebook”
4. Ho fatto un question Time con il Ministro Antonio Tajani e devo dire che ho provato imbarazzo per lui e per i bravi ambasciatori della Farnesina.
Pensierini.
· Sulla storia del pistolero di capodanno, il sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro se va bene è reticente, se va male mente. Io penso che stia facendo entrambe le cose. Penso anche che la Meloni che non gli toglie la delega alla polizia penitenziaria rischi in prospettiva di pagare a caro prezzo questa impuntatura. A cosa mi riferisco? Lo vedrete presto. Non basta ripulire la scena del crimine… Fossi in Delmastro verrei velocemente in Parlamento a dire la verità prima che la verità la dica qualcun altro. Perché è solo questione di tempo, credetemi.
· A chi mi dice: ma perché insisti su questa storia? Perché trovo immorale che in una festa di capodanno pubblici ufficiali usino un’arma da fuoco (una?) in una festa in cui ci sono dei bambini e che chi deve dire la verità stia mentendo o mandando pizzini da venti giorni. È una cosa enorme. Ne va della dignità dei membri del Governo, della polizia penitenziaria, delle Istituzioni. Voi che dite? [email protected]
· Elly Schlein ha chiuso a Gubbio il convegno del Partito Democratico. Ho scritto un editoriale su Il Riformista dal titolo: “Elly e il lupo di Gubbio”. Lo trovate sul sito www.ilriformista.it oppure sul mio canale whatsapp. Il succo? Se vuoi mandare a casa Giorgia Meloni, caro PD, smettila di parlare di fascismo e tira fuori le tue idee su tasse, sicurezza, lavoro, futuro. Altrimenti fai solo il gioco della destra. Sbaglio? [email protected]
· Invece Arianna Meloni è venuta a Firenze e ha detto che da quando c’è sua sorella a Palazzo Chigi, l’Italia è forte e credibile. Prima invece non ci filava nessuno. Certo, lo sanno tutti: con Draghi eravamo appestati. Invece è arrivata la Meloni ed è cambiato tutto: abbiamo vinto l’Expo, preso il Mes, ottenuto la guida della Banca Europea degli Investimenti, la sede dell’Antiriciclaggio in Italia. No? Come no? Dice Arianna Meloni che chi lo nega ce l’ha con loro. E che noi vogliamo far saltare i nervi a Fratelli d’Italia. No, non è la nostra priorità. E comunque mi pare che i nervi se li facciano saltare da soli. Considerata la loro classe dirigente, mi accontento che non sparino…
Un sorriso,
Matteo
P.S. A proposito di politici e influencer. Il mio governo ha tagliato 1 miliardo di euro agli agricoltori: via Irpef, Irap, IMU agricola. Il Governo attuale ha reintrodotto l’IRPEF per il mondo agricolo. I numeri sono questi, inoppugnabili. Renzi e Martina hanno tagliato 1.2 miliardi di euro agli agricoltori. Meloni e Lollobrigida hanno aumentato 248 milioni agli agricoltori. Però ci parlano di sovranismo alimentare. Al solito: politici contro influencer. E il meglio deve ancora venire…
