Enews 942 lunedì 26 febbraio 2024

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Buongiorno e buona settimana.
Vi rimando alla prossima ENEWS che vorrei inviarvi giovedì 29 febbraio per l’inizio ufficiale della campagna elettorale per le europee: mancheranno 100 giorni esatti all’apertura dei seggi. E giovedì, in un giorno speciale, nel giorno bisestile, proverò a dirvi alcune cose speciali. Dunque: pronti al conto alla rovescia? Ci metterò la faccia e il cuore, ma avrò molto bisogno di voi.
 
Intanto.
1.  MATTARELLA ha detto una cosa semplice: usare con studenti minorenni disarmati il manganello è una sconfitta. Penso che nessuno possa sostenere il contrario. Il Governo si dia una regolata, aggiungo io. Questo clima non fa bene a nessuno, solo agli estremisti di entrambe le parti. Abbassare i toni, please. E meno male che al Quirinale c’è una persona saggia ed equilibrata. Con buona pace di chi non ha capito quanto sia stato importante evitare strane operazioni sia nel 2015 che nel 2022. Il tempo è galantuomo. Che ne pensate? [email protected]
 
2. Gli STATI UNITI D’EUROPA sono l’idea vincente per svegliare il vecchio continente. Avevo proposto questo ragionamento a novembre 2023, da Maastricht (qui). E come ho detto alla convention di PIÙ EUROPA sabato scorso (qui l’integrale, su YouTube) noi ci saremo comunque, contando i voti e lasciando da perdere i veti. Mi ha fatto piacere l’apprezzamento della platea, anche e soprattutto di quelli che non sono iscritti a Italia Viva. L’Europa è un sogno politico che non può essere lasciato a chi fa solo ragionamenti tecnici, burocratici o militari.
 
3. La LEOPOLDA. Boom di preiscrizioni alla Leopolda. Semplicemente FANTASTICO! Qui c’è il link. Sono molto contento: quando un popolo ha voglia di partecipare e di manifestare il proprio desiderio di politica è bellissimo. E dire che qualcuno voleva imporci di non fare più la Leopolda. Ma che paura può farvi un popolo che sta insieme in nome della politica? Riaccendere le stelle, questo è il nostro obiettivo. Lo faremo con tanti ospiti, interventi, tavoli di lavoro. Io chiuderò al solito verso le 12:00 di domenica. Chi vuole darci una mano per sostenere i costi è il benvenuto: bastano anche piccoli contributi, perché siamo in tanti e i micro-finanziamenti possono fare la differenza. Questo è il link. Grazie.
 
4. Il TAM TAM DIGITALE. Il fatto che io abbia scritto un libro per criticare i politici diventati influencer non significa che noi non vogliamo usare tutti i canali digitali che possiamo usare. Anzi, vi prego: fate girare i link. Il mio canale Youtube ogni settimana pubblica nuovi video (ad esempio quello del dialogo con Bruno Vespa sabato a Saturnia). Stiamo puntando a raggiungere quota 30 mila nel canale whatsapp, che forse è lo strumento più semplice da usare per restare in contatto (mi raccomando attivate le notifiche). E naturalmente ci sono gli altri social “tradizionali”. Meno ci danno spazio sui media, più abbiamo bisogno di un canale per arrivare ovunque. Serve un Tam Tam digitale e noi abbiamo una rete territoriale pronta per organizzarsi. Daje.  
 
5. PALLA AL CENTRO. Prosegue il giro in Italia. Segnatevi queste date: Cremona giovedì 29 alle 18:00 (abbiamo avuto la conferma del Museo del Violino ma pare che adesso vogliano censurarci perché io sono un personaggio politico. Strano che me lo facciano notare adesso, visto che quando ero segretario del PD mi hanno accolto con tutti gli onori). Poi Castenedolo a Brescia giovedì 29 alle 20.45. La settimana dopo Rignano Flaminio (è una vita che promettevo di tornare nell’altra Rignano) e Velletri: conto molto su un grande risultato in Lazio, vedrete.
 
Pensierino della sera.

Un anno fa la strage di Cutro. Vorrei ricordarla con un pensiero commosso alle vittime e alle loro famiglie. Qui quello che dissi allora nel mio intervento al Senato a cui seguirono applausi bipartisan ma nessun gesto concreto da parte delle Istituzioni.
 
Un sorriso,
Matteo
 
PS sono reduce da una conferenza negli Stati Uniti dove ho discusso, tra gli altri, con Mike Pompeo, già Segretario di Stato americano e capo della CIA. Fa impressione vedere come nel mondo si stia discutendo di problemi veri e in Italia si continui con le beghe di cortile. Potete leggere qui come la penso. Io dico che tocca a noi provare a invertire la rotta.