Enews 946 venerdì 8 marzo 2024
Buongiorno a tutti.
Onoreremo la Festa delle donne (auguri a tutte!) dal palco della Leopolda stasera, dalle 21, cominciando con Lucia Annibali una bellissima carrellata di interventi al femminile. Domani i panel e i tavoli, dall’intelligenza artificiale al sociale, dalla giustizia al lavoro, dall’agricoltura all’informazione.
Domenica gli interventi finali, con una piccola sorpresina a chiudere.
Voglio dire grazie a chi si sta mettendo in macchina o in treno per raggiungere Firenze.
A chi sta preparandosi per fare per la dodicesima volta il volontario.
A chi quest’anno non sarà dei nostri ma mi ha mandato un messaggio per dirmi che comunque è con noi col cuore.
A chi viene per la prima volta, curioso.
A chi ci seguirà in streaming sulla mia pagina YouTube e la pagina Facebook di Italia Viva.
A chi ci ha dato una mano economica e continua a farlo anche solo con 10€ sapendo che è il numero delle piccole donazioni che fa la differenza.
A chi quest’anno è più entusiasta delle altre volte e anche a chi quest’anno è più scettico delle altre volte.
Ma alla fine si ritrova qui, alla stazione Leopolda di Firenze, perché questo è dal 2010 il cantiere di una politica diversa.
In molti hanno fatto di tutto perché la Leopolda non ci fosse più.
I nostri avversari hanno attaccato la Leopolda eleggendola a simbolo di cattiva politica.
I nostri ex compagni di strada hanno chiesto più volte di non fare la Leopolda forse per invidia. E talvolta (sbagliando) li ho pure ascoltati.
I nostri PM di fiducia hanno messo nel mirino la Leopolda indagando sulla fondazione Open e oggi possiamo dire a voce alta – dopo le sentenze della Cassazione e della Corte Costituzionale – che noi abbiamo rispettato tutte le leggi, i PM invece no.
Hanno cercato di distruggere la Leopolda ma questi giorni dimostrano che siamo più vivi che mai.
Talvolta mi domando: ma perché hanno cercato di chiudere la Leopolda? Che paura può fare la Leopolda?
Poi mi sono detto: li capisco. Se ci pensate hanno ragione loro.
Perché la Leopolda è un luogo più importante di quello che anche noi pensiamo. È un luogo che ha cambiato le forme della politica. Un luogo che ha cambiato gli ultimi quindici anni di storia del Paese. Un luogo nel quale si sono incrociate storie personali e destini collettivi. Un luogo che dura da anni. Un luogo che emoziona. E che sa riconoscere i politici dagli influencer. Qui sono nate proposte, sogni, speranze. E non c’è nulla di strano nel pensare che il primo dossieraggio dei tanti di cui si parla in queste ore fu organizzato proprio per far saltare il popolo della Leopolda.
Hanno cercato di zittirci in tanti modi. Ma quello che deve essere chiaro è che non riusciranno mai a farci tacere.
Perché la forza delle idee è più forte dell’odio e dell’invidia.
Ci vediamo stasera. E ci vediamo a casa, cioè alla Leopolda.
Qualche info:
· Oggi i cancelli della Leopolda aprono alle 15.30 per un bel dibattito del PDE sul futuro dell’Europa. Temi belli e interessanti. Per chi fosse già a Firenze suggerisco di fare un salto nel pomeriggio. Qui il link al programma.
· I tavoli si terranno nella mattinata di domani. L’accesso è libero anche per chi non si è preiscritto. I lavori termineranno alle 13.30 di domenica.
· Come tradizione, ci sarà uno spazio per i bambini. La Leopolda da sempre ha previsto un luogo dove i bambini possano giocare con gli animatori. E sapete perché? Perché anche i genitori, in primis le mamme, abbiano il diritto di fare politica, partecipare, proporre. Senza poterlo fare solo se a casa rimane la babysitter. Portate i vostri pargoli, si divertiranno.
Sul dossieraggio:
· Qui l’intervista al TG5 di ieri sera, qui l’intervista a Il Giornale di oggi.
· Stasera alle 20.30 su Rai1 a “Cinque Minuti” con Bruno Vespa.
Vi aspetto per riaccendere le stelle,
un sorriso,
Matteo
