Renzi: C'è la destra al potere ma aumenta le tasse, Meloni non sa governare

Le attività ed i successi che portiamo avanti dipendono dall'impegno di ognuno di noi. Ogni contributo è importante.
dona italiaviva

colloquio con Matteo Renzi di Franco Giubilei per "La Stampa"

La destra di oggi «aumenta le tasse, se ci fosse stato Berlusconi col cavolo che le aumentava, Berlusconi non poteva accettarlo, a maggior ragione l`Iva sui pannolini e gli assorbenti, una cosa che hanno fatto solo loro e Letta. Sono diventati il partito dell`Iva».

Il leader di Italia Viva Matteo Renzi, ieri in visita alla Stampa, ha risposto alle domande del vicedirettore Federico Monga.

«Salvini e Giorgetti finché Fornero non vi separi», è una sua battuta. «Ho fatto un`interrogazione, un question time su un argomento molto serio, il rientro dei cervelli dall`estero. Il mio governo nel 2015 con Padoan ha riportato i cervelli in Italia, il governo Meloni con Giorgetti fa una legge che sostanzialmente li manda via. Giorgetti e Salvini li ho visti insieme, erano così carini».

E sull`immigrazione?

«Ho detto loro scusate, avevate detto che avreste bloccato l`immigrazione, ma pensavo che vi riferiste ai barconi. Invece avete raddoppiato gli sbar- chi dei barconi e avete tolto l`incentivo fiscale per i rientro dei cervelli. Ma li ho visti insieme. Si è vicini di sedia finché Fornero non separi...» .

Sulle pensioni però non era facile, con le agenzie di rating in agguato.

«Non accetto scuse su questo. Matteo Salvini ha fatto tutta la campagna elettorale del 2012 e del 2022 sulle pensioni. Ha massacrato Elsa Fornero e oggi fa una norma dopo aver detto che se volevano toccare quota 100 li rinchiudeva in Parlamento... Oggi Salvini arriva a quota 103 e poi forse 104, forse 102. Siamo alla follia: sulle pensioni è il grande sconfitto di questa legge di bilancio, ma la cosa incredibile è che un ministro della Lega faccia una misura più dura della Fornero».

Qual è la vera Lega? Quella di Zaia e di Salvini? Quella di Giorgetti e Fedriga?

«Alla fine poi sono tutti insieme anche se fanno sempre la parte di quelli che si dividono. Zaia, Fedriga, Giorgetti, per quello che mi riguarda hanno caratteristiche diverse, però non ce n`è mai uno che abbia il coraggio di sfidare Salvini. E su questo onore a Salvini, vince lui. Ha blindato il congresso, quindi non credete alle due Leghe. La Lega è una. Il problema è che la Lega ha una lingua doppia, perché dice una cosa e poi ne fa un`altra. E mica solo sulle pensioni».

Sembra il solito caos della manovra, con le bozze che si rincorrono...

«No, no. Ho fatto il presidente del Consiglio per tre manovre e non era mai accaduto che premier, vicepremier e ministro dell`Economia facessero una conferenza stampa annunciando che la legge di bilancio era pronta, dicendo addirittura "non accetteremo emendamenti dalla maggioranza". Poi, a distanza di undici giorni l`altro vicepremier Antonio Tajani, dice che la legge non è ancora chiusa. Qui siamo in presenza di un falso».

Lei ha preso iniziative?

«Ho chiesto al presidente della Repubblica di rivolgere la sua attenzione su questo fatto, perché la Meloni ha detto di aver tolto dalla legge di bilancio la norma sul prelievo dei conti correnti. Non so se l`abbia fatto o no, perché noi non abbiamo visto la legge. La norma deve andare in Consiglio dei ministri. Non è pensabile che facciano delle modifiche senza passare da un atto formale».

Fra lei e Calenda è un divorzio impossibile?

«Siccome Calenda è uno che rompe qualsiasi cosa tocca, abbiamo deciso di farla finita con questa telenovela da quattro soldi alla quale ci sta costringendo da sei mesi. Io ho detto va bene, vuoi fare le liste insieme alle europee? No, allora ognuno va per la sua strada. Mi sembra corretto. La verità è che Calenda, qualsiasi cosa tocchi, la rompe».

Quindi Italia Viva da sola cosa fa? Corteggia Forza Italia?

«Il nostro partito ha avuto il coraggio di mandare a casa Conte per portare Draghi, contro tutti. Italia viva non vuole questa sinistra della Schlein o di Conte, come sull`ambiente non stiamo né con Greta né con Trump. Do per scontato il 4% alle Europee, ma spero di fare di più».

Quanto dura questo governo? Meloni ha detto «restiamo qui quattro anni».

«Le rivolgiamo un appello. Cara presidente, smetti di fare la vittima e inizia a fare la premier, perché è un anno che la Meloni tutti i giorni ci fa le storie da influencer».

Cosa pensa del metodo del fuori onda?

«Che la priorità è la figlia d Giorgia e Andreai da me sulla Meloni non c'è stata mezza parola se non un sms di affettuosa solidarietà e figuriamoci se non sono garantista io con quello che ho passato e i miei genitori arrestati. Detto questo la Meloni faccia la Premier capace.»