Matteo Renzi sul Riformista: Perché Bianca ha torto

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Articolo di Matteo Renzi su "Il Riformista" del 11.07.2023

Inizio a pensare che le campagne de "Il Riformista" colgano nel segno molto più di quello che sembra. All`inizio ci ignorano. Poi però sono costretti a prendere atto che sui contenuti, nel merito, ci siamo. Guardate la storia di molte firme televisive che hanno lasciato la Rai. Il gioco pensato dal bravo manager che ne cura magnificamente gli interessi era semplice: facciamo credere che la Rai della destra ci epura. Facciamo passare Fazio, Littizzetto, Gramellini, Annunziata, Berlinguer come martiri. Il Riformista invece ha mostrato come Fazio sia andato a Discovery perché guadagnerà di più esattamente come aveva fatto Floris con La7 anni fa. E siccome noi non ci scandalizziamo di chi pensa ai quattrini non abbiamo mosso un sopracciglio. Ma è il portafoglio la ragione del cambio, nessuno ha cacciato nessuno. Lo sa il bravo Fabio nazionale, lo sa la Lucianina Littizzetto che ha sommato a Discovery i soldi di Berlusconi a Mediaset. Soldi berlusconiani che hanno convinto anche la Berlinguer, mentre Gramellini si è ricongiunto al suo editore cartaceo anche in TV. Annunziata invece ha un futuro politico davanti a sé fin dalle prossime europee e fin qui tutto bene. Il Riformista ha scritto la verità e in cambio ha avuto polemiche di serie B come quella del buon Gramellini che mi ha accusato di non essere un buon lettore. E forse ha ragione visto che ho letto quasi tutti i suoi libri (quasi tutti, gli ultimi no: davvero illeggibili). Ma la scena più bella è quella di Bianca Berlinguer. Abbiamo chiesto se gli ospiti di Bianca venissero pagati dalla Rai, con riferimento ai giornalisti del Fatto Quotidiano Scanzi, Travaglio e Orsini. Cioè: i soldi del canone vanno ai giornalisti del Fatto Quotidiano che da sempre sostiene di non volere contributi pubblici? Fatta questa domanda si è scatenato il finimondo, in attesa della risposta delle autorità della RAI, risposta che ancora non c`è, chissà perché.

Cosa fa la Berlinguer allora? Decide di rilasciare una simpatica intervista casualmente al Fatto Quotidiano in cui dice: "Quando ero direttore del Tg3, Renzi richiedeva due servizi al giorno, uno contro i 5 Stelle e un altro contro Bersani. Vedo che oggi il suo giornale attacca me e altri perché avremmo ceduto al richiamo dei soldi". La frase è falsa e diffamatoria. E per questo procederò in sede giudiziaria utilizzando una testimone d`eccezione, inattaccabile. Volete sapere il nome? Il nome della mia testimone è... Bianca Berlinguer. Proprio lei! Nel 2016 in diretta chiesi alla Berlinguer: "Mi scusi, in questi anni lei ha mai ricevuto una telefonata da me su come fare il TG?". E la giornalista: "No! Da lei personalmente no". Bene, aggiungo: "Non avendo l`uno il telefono dell`altra abbiamo vissuto entrambi bene" con un sorriso a chiudere il dibattito. È proprio Bianca a testimoniare che mai l`ho chiamata per alcunché. Direte: magari qualcuno della Rai da te nominato le ha fatto pressioni. Macché! È ancora Bianca Berlinguer a escludere di aver avuto problemi con i vertici Rai da me nominati ammettendo anzi di "dovere molto al direttore generale Campo dall`Orto" indicato dal mio Governo. La verità è che quando fl Riformista va a segno, chi si sente sotto attacco aggredisce me per altri motivi. È uno schema di gioco prevedibile: che noia la mancanza di fantasia! Vorrei rassicurare tutti. Più mi attaccano, più mi rafforzano nelle mie idee. E se questo porterà a non farmi invitare in alcune trasmissioni (o meglio: saranno ospiti fissi quelli che parlano di me) sappiate che sarò ancora più orgoglioso di continuare a fare le battaglie in cui credo.