Lo stesso giorno dell’asta Di Maio ha detto di aver restituito due milioni di euro alla protezione civile. Questo è il populismo: vantarsi di restituire due milioni e spenderne 650 volte di più sugli interessi perché chi compra i titoli ha poca fiducia di di chi governa. Tenete conto che questi 1.300 milioni di maggiori interessi si riferiscono solo ad una vendita di titoli pari a 8 miliardi, da qui a fine anno l’Italia dovrà venderne circa altri 400 miliardi.
I Cinque Stelle non ci fanno risparmiare: ci fanno danno.
Provocazione: ma si tenessero i rimborsi e smettessero di fare danni al Paese??
L’Italia risparmierebbe.
2. La politica estera
Per mascherare il fallimento, il Governo parla d’altro. E attacca la Francia e Macron. Solo che stavolta i francesi hanno reagito. E per la prima volta dalla Seconda Guerra Mondiale l’ambasciatore è stato richiamato. Io penso che un Governo che sostiene la dittatura di Maduro, che si schiera con i Gilet Gialli contro le istituzioni democratiche francesi, che è isolato in Europa dovrebbe farsi un esame di coscienza. Ne ho parlato in diretta ieri a Europe1. I populisti hanno bisogno di un nemico e hanno scelto Macron. Ma così non si fa politica estera: così si fa solo ridere tutto il mondo.
3. La riduzione del numero dei parlamentari.
Ieri è stata approvata in prima lettura la riduzione del numero dei parlamentari. Quindi: grillini e leghisti hanno votato no al referendum però adesso propongono di ridurre il numero dei parlamentari per un mero fatto economico. È una buffonata.
La riduzione del numero dei parlamentari è sacrosanta se finalmente diversifichiamo la Camera del Senato. Continuare con il bicameralismo perfetto è assurdo: c’è solo in Italia, come ricorderete dai dibattiti del 2016.
I populisti non vogliono migliorare il sistema: fanno solo propaganda spicciola.
Sono stato in prima fila a combattere gli sprechi e gli eccessi della politica.
Ma intervenire sul numero dei parlamentari senza cambiare le funzioni di Camera e Senato significa prendere in giro la gente. E non è giusto.
Lunedì 11 febbraio grande festa a Firenze, con il Presidente Mattarella, non solo per l’inaugurazione della linea 2 del Tram (tredicimila auto in meno al giorno, bravo Sindaco Nardella!) ma anche per i 600 anni dell’Istituto degli Innocenti. Ricordate? Ne abbiamo parlato durante Firenze Secondo Me. Qui trovate il video.
Un sorriso
Matteo
App Matteo Renzi
P.S. il libro “Un’altra Strada” è in stampa (qui link). Vi racconto qualcosa in più nell’enews di lunedì. Prima presentazione: Roma il 14 febbraio, poi Firenze il 15, quindi mischiamo piccole e grandi realtà: Sasso Marconi, San Lazzaro di Savena, Venezia, Verona. Questi i link per prenotarlo online: Amazon, Feltrinelli, IBS. Se volete ospitare una prenotazione: [email protected].