Enews 1039 martedì 3 giugno 2025

Buongiorno a tutti.
Dieci spunti flash sull’attualità politica.

 1.⁠ ⁠Incontro oggi a Roma tra Macron e Meloni. Bene. Maggio era stato il mese della figuraccia di Tirana dove Giorgia Meloni aveva fatto la pagliacciata e attaccato la Francia. Ora la nostra Premier fa finalmente marcia indietro e torna il buon senso: Italia e Francia devono collaborare insieme. Ci serve un’Europa forte, spero che la Meloni di giugno sia più seria di come è stata la Meloni di maggio. Servono meno inchini di Edi Rama e più leadership in Europa.

 

  2.⁠ ⁠A proposito di Albania. Crescono i reati in Italia e abbiamo cinquecento tra carabinieri e poliziotti a perdere tempo in Albania. A me pare una roba folle. Ormai l’opinione pubblica si sta abituando a tutto. E il bello è che il Governo usa la parola “sicurezza” ogni tre per due. Ma paradossalmente da quando ci sono loro le cose non vanno meglio, anzi. Ne parliamo domattina in Senato: intervengo in Aula sull’ultimo decreto legge. 

  3.⁠ ⁠Parlando invece della mia sicurezza. Non ho molto da aggiungere a quello che ho già scritto qui. Il tema non è la mia scorta personale: il tema è l’utilizzo proprietario delle Istituzioni per cui si fanno norme o direttive ad personam sulla base delle idee politiche degli avversari. Questa è una cosa immonda, che non era mai accaduta nella storia repubblicana. Naturalmente sui social non è facile far capire il messaggio tra tanto populismo: il punto non è chi mi scorta. Il punto è se le Istituzioni sono di tutti o diventano una falange armata di chi governa.

  4.⁠ ⁠Referendum sul Jobs Act. Per chi vuole capire davvero SU COSA si vota, ecco un articolo molto lungo ma molto serio di Tommaso Nannicini. Chi vuole capire l’argomento del contendere legga questo pezzo. Chi vuole accontentarsi delle opposte propagande non ha che l’imbarazzo della scelta tra chi dice: aboliamo la precarietà e chi dice vado a votare ma non ritiro la scheda.

  5.⁠ ⁠Jobs Act bis. Ho fatto un dibattito da Gramellini con Maurizio Landini. Qui trovate il video completo, qui un reel. Torneremo a confrontarci con Landini da Mentana domani sera alle 21:20. Questa sera sono da Floris alle 23:00. Poi giovedì sera sono da Paolo Del Debbio alle 20.30 e venerdì mattina da Francesco Vecchi su Mediaset. Voi non ci crederete, eh, ma in questo elenco la RAI non c’è, che strano.

  6.⁠ ⁠Venerdì 6 giugno, alle 18, saremo a Milano al teatro Parenti per la manifestazione promossa insieme ad Azione e tante associazioni dal titolo: “Due Popoli. Due Stati. Un destino”. Saremo lì per chiedere che – in questo mare di orrori e di errori – ritorni la politica. E saremo lì per Gaza e per tutte le tante Gaza di questo pianeta di cui non parla nessuno.

7.⁠ ⁠Di nuovo assolto! Una piccola buona notizia. Come sapete sono stato per anni sotto processo penale pur sapendo, tutti, che si trattava di una campagna ad personam per far fuori me e Italia Viva dalla politica: tutto si è chiuso nel migliore dei modi. Ma forse non tutti sanno che era rimasta aperta una vicenda alla Corte dei Conti per il periodo in cui ero Sindaco, nel 2009. La settimana scorsa abbiamo vinto in appello anche questa sfida con l’ennesima conferma che abbiamo fatto – anche allora – tutte le cose seguendo le regole. Ringrazio la magistratura contabile per l’attenta e approfondita analisi e sono contento di questa, ennesima, assoluzione.

8.⁠ ⁠Il prof delle minacce alla figlia della Meloni. Un professore campano ha augurato alla figlia di Giorgia Meloni di fare la stessa fine della povera Martina, la quattordicenne uccisa dall’ex fidanzato ad Afragola. Per me va licenziato. Qui ho spiegato perché. Dicono: eh, ma il prof ha ingerito delle pasticche. Sono favorevole a tutte le cure possibili. Ma l’atteggiamento di chi scrive certe cose per me non è compatibile con la funzione educativa. E il fatto che tenti di giustificarsi dicendo che quel messaggio lo ha scritto l’intelligenza artificiale è ancora più assurdo: quel messaggio non è figlio dell’intelligenza artificiale ma figlio dell’idiozia naturale.

 9.⁠ ⁠È stato bello partecipare con Agnese al ricevimento al Quirinale per la Festa della Repubblica. A proposito di Istituzioni: meno male che Sergio c’è. E ho detto tutto.

  10.⁠ ⁠Italia Viva. Nei prossimi giorni arriverà la convocazione per l’Assemblea Nazionale che terremo a Genova, non casualmente. Invito tutti a dare una mano in questi giorni di scelta per il 2x1000. E qui lo spazio per il tesseramento. Ma non dimenticate: il 3-4-5 ottobre… torna la Leopolda!

Un sorriso,
Matteo