Enews 786, lunedì 9 maggio 2022

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Buongiorno e buona settimana.

Finalmente ci siamo con "Il Mostro", che uscirà in libreria da martedì della prossima settimana, ma che è già ordinabile online qui. È sempre una strana sensazione quella che ti assale quando termini un libro: stavolta si è aggiunta anche la sorpresa di chi, mettendo in fila ciò che è successo, quasi non ci crede. Parliamo di scandali, indagini, finti dossier, raccontando degli episodi incredibili: al termine della lettura, avrete un’idea totalmente diversa degli ultimi dieci anni di storia repubblicana, ve lo assicuro. Eppure, rileggendolo non sembra possibile che ciò sia avvenuto, sembra impossibile persino a me che ho vissuto queste vicende sulla mia pelle. Strano, no? Tutto è scritto col sorriso di chi si sente comunque un uomo fortunato: non c’è vittimismo in quello che scrivo. Ciò che mi hanno fatto lo so e lo sappiamo. Ma non ci ha fatto mollare e, dunque, loro hanno perso, noi siamo vivi. Maggiori dettagli qui: si parla anche di attualità politica, dal Quirinale all’energia, dal Ddl Zan alle fake news. 

La data del 9 maggio era temuta e attesa. Vi ricordate che, all’inizio della guerra in Ucraina, qualcuno mi attaccava perché troppo prudente, qualcuno diceva che io non ero serio perché chiedevo una soluzione diplomatica, eccetera? Purtroppo, i fatti di queste settimane dimostrano che non c’è soluzione fuori dalla diplomazia. Questa guerra non la vincerà nessuno ma la perderà sicuramente la povera gente che muore in Ucraina ma anche quella che farà la fame in Africa e non solo. E questa guerra la perderà l’Europa se non prende una benedetta iniziativa diplomatica. Che sia Merkel o Blair, che sia un inviato speciale o una conferenza di pace, serve una iniziativa politica e diplomatica targata Europa. Lo diciamo dal 24 febbraio, ora iniziano a dirlo quasi tutti. Lo diciamo soprattutto il 9 maggio, giorno in cui ricordiamo la Festa dell'Europa. Chi vuole bene all'Europa auspica una grande iniziativa politica e diplomatica per salvare la pace, per salvare il pianeta.

Tra le conseguenze della guerra, c’è l’ulteriore accelerazione delle tensioni economiche e geopolitiche legate al cibo. È un tema di cruciale rilievo, non è più un tema da soli addetti ai lavori. Ne parleremo giovedì mattina su Radio Leopolda, con Maria Chiara Gadda e i suoi ospiti.

Domani torno in TV: da Myrta Merlino alle 12.

Per chi vuole iscriversi alla Scuola "Meritare l’Europa" di Ventotene, questo il link. Primo giorno di iscrizioni col botto: oltre trecento iscritti! Affrettatevi, sarà una esperienza unica.



"Se ci sei, C46" è la campagna per destinare il 2x1000 a Italia Viva. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Se riuscite a verificare col vostro commercialista o presso il Caf di riferimento a chi avete destinato il 2x1000 e a chi volete destinarlo quest’anno (auspicabilmente C46) ci fate un regalo prezioso. E sarebbe molto utile aiutarci chiedendo ad altri amici se quest’anno - visto tutto quello che è successo - scriveranno C46 per sostenere Italia Viva.




Pensierino della sera. Siamo tutti giustamente concentrati sulle vicende ucraine. E purtroppo nessuno parla più delle altre situazioni di emergenza internazionale. Nelle ultime settimane, i talebani hanno prima negato alle bambine il diritto di andare a scuola, poi hanno imposto il burqa. Perché non ne parla nessuno?


Un sorriso,