Enews 793, mercoledì 25 maggio 2022

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Sono drammatiche le immagini che arrivano dal Texas dove un diciottenne ha aperto il fuoco e ha ucciso 19 bambini della scuola elementare e almeno un adulto. La diffusione incontrollata delle armi è devastante. La strage di ieri sera deve essere l’occasione per cambiare la legge sulle armi negli Stati Uniti d'America. Ma il dolore atroce e senza fine di quelle famiglie non sarà mai sanato. Mai.

Continuano i seminari di Italia Viva: domani a Roma quello sullo sport, lunedì prossimo a Milano quello sul fisco. Ieri al Talent Garden, grazie al gran lavoro del Cantiere Giovani guidato da Massimo Ungaro e Gessica Laloni, abbiamo parlato di lavoro e giovani in una iniziativa bellissima, trasmessa in diretta da Radio Leopolda. Trovatemi un altro partito che fa queste cose in questa fase anziché litigare sul nulla.

Nelle prossime settimane, illustreremo l’iniziativa sul reddito di cittadinanza. A quelli che ci contestano ricordo che per uscire dalla povertà non servono sussidi di qualche centinaio di euro, ma serve il lavoro, il lavoro pagato per quello che è giusto. La Repubblica democratica è fondata sul lavoro, non sul reddito di cittadinanza.

Oggi sono a Genova (alle 17.30 presentiamo il libro, qui) per chiedere di non archiviare la denuncia ai PM fiorentini, che invece in sei giorni i colleghi genovesi hanno chiesto di archiviare, guarda che strano! È una delle tante storie incredibili contenute ne "Il Mostro", che sta andando bene (ieri pienone anche a Bologna): uno può far finta di niente, ma se per caso uno legge davvero il libro, alla fine forse non cambia idea su di me, ma sicuramente cambia idea su alcune istituzioni di questo Paese.

Per la prima volta ho potuto parlare dei contenuti de "Il Mostro" in tv, ospite di Nicola Porro. E il conduttore era il primo a dire: "ma dai, non è possibile, non ci credo". Qui il video. Nei prossimi giorni cercherò di fare un po’ di tv su questi temi. E vi daremo presto le prossime cinque tappe de “Il Mostro”. Chi fosse incuriosito e volesse acquistarlo, lo trova in tutte le librerie oppure qui su Amazon.

Vi e arrivata la dichiarazione precompilata? Controllate per favore di dare il 2x1000 a Italia Viva. Se ci sei, C46: semplice no? A voi non costa niente e non vi indagano nemmeno, tranquilli!




Pensierino della sera. Stiamo entrando nel quarto mese di guerra. Una follia senza giustificazioni. Aver aiutato l’Ucraina è stato decisivo per evitare che la Russia ripetesse lo stile sovietico del 1968 in Cecoslovacchia e del 1956 in Ungheria. È stato giusto farlo, continueremo a farlo. Serve però anche una fortissima iniziativa diplomatica europea. Lo diciamo dal 24 febbraio e allora eravamo quasi soli. Lo ripetiamo oggi e mi pare che la consapevolezza stia cambiando. Nessuno vincerà questa guerra sul terreno ma tutti possiamo perderla se continua ancora, innanzitutto l’Europa. È tempo di un inviato speciale UE/Nato autorevole e credibile, che porti al tavolo le varie posizioni. Difficilissimo ma non impossibile. E soprattutto: difficilissimo ma senza alternative. Qui il video del mio intervento in Aula della settimana scorsa.


Un sorriso, 


P.S. Ma come posso non ringraziare per l’incredibile dimostrazione di affetto che mi riservate durante le presentazioni? Credetemi: è emozionante. Anche un burbero come me si commuove, pensando a quanta gente si organizza per stare insieme, per discutere di politica, per riaccendere la speranza. Grazie, di cuore!