Enews 805, venerdì 15 luglio 2022

Le attività ed i successi che portiamo avanti dipendono dall'impegno di ognuno di noi. Ogni contributo è importante.
dona italiaviva

Ciò che è successo in queste ore fa male al Paese. Il Movimento 5 Stelle si conferma per quello che è sempre stato: un danno per la credibilità delle istituzioni, un disastro per la vita dei cittadini italiani. Costringere Draghi a dimettersi è l’ultima infamia.

Ed è una infamia che ci indebolisce anche in politica estera: su certi temi Draghi è uno statista, Conte uno stagista.

Ieri ho detto quello che penso in Senato. Trovate qui il mio intervento in Aula. E qui il mio passaggio televisivo a "Zona Bianca" di ieri sera. Altri passaggi televisivi sono sul mio canale YouTube.

Ci sarebbero molte cose da dire. Su Conte, su chi lo ha osannato in questi mesi mentre insultavano noi, sulla pochezza politica di chi pensa a se stesso mentre il Paese deve affrontare inflazione, pandemia, crisi energetica, migrazioni, siccità. Nel bel mezzo di una guerra, si capisce.

Ma non è tempo di parole. Ora bisogna agire. Siamo in mobilitazione permanente da qui a mercoledì - giorno del dibattito in Aula - per consentire che Draghi possa andare avanti. Faremo di tutto per avere un Draghi Bis libero dai condizionamenti che affronti le scelte necessarie al Paese. Chi vuole darci una mano può iniziare firmando questa petizioneDraghi resti a Palazzo Chigi” e facendola girare tra i propri amici e conoscenti.

Domani si terrà l’Assemblea Nazionale #007 di Italia Viva al Teatro Sala Umberto di Roma. Oggi si riuniscono i gruppi parlamentari che si rivedranno anche martedì prima della discussione in Aula.

Non sono mai stato così orgoglioso della battaglia in solitaria per mandare a casa Conte e portare Draghi a Palazzo Chigi. Ora serve un nuovo sforzo per evitare che l’esperienza di Draghi termini per colpa di Conte e dei grillini.

Chi vuole e chi può ci dia una mano.
Grazie!


Al lavoro, un sorriso,