Enews 988 mercoledì 28 agosto 2024

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dona italiaviva

Buongiorno a tutti.
Spero di trovarvi in gran forma al rientro dalle vacanze.
 
Brevi spunti di riflessione e tanto spazio all’AGENDA delle prossime settimane.
 
1.  La famiglia Meloni ha monopolizzato con vittimismo, complotti e gossip l’attenzione dei media ad agosto. Per quello che mi riguarda la regola è sempre la solita: non si attaccano le famiglie degli avversari politici. Meloni mi ha massacrato la vita con il suo becero giustizialismo, io non la ripagherò con la stessa moneta. Più che della famiglia della premier mi interessa parlare delle famiglie degli italiani. Ho cercato di farlo a Rete4 ieri sera, qui il video.
 
2.  Su YouTube trovate anche le mie ultime uscite televisive, compresa quella di stamani a Omnibus. Tutti mi chiedono degli attacchi de Il Fatto Quotidiano che è tornato a dedicarmi le cover e le prime tre pagine del quotidiano come ai vecchi tempi. Io sono molto lusingato da questa attenzione, anche perché viene da quelli che dicono che Italia Viva non rappresenta più niente. Se davvero non contiamo nulla, amici cari, perché ci dedicate tutto questo spazio? Travaglio mi definiva con la consueta eleganza “un pelo superfluo”, adesso mi dedica paginate: che è successo di così importante per cambiare? La realtà è che da quando abbiamo accettato l’invito di Schlein per un confronto senza veti siamo costantemente sotto attacco dalla Meloni e da Travaglio. Come cantava Laura Pausini? Strani amori… Perché alla fine Travaglio sogna sempre il governo giallo-nero.

3.  In questa intervista al Corriere ho segnalato – tra le altre cose – la contraddizione di un Ministro degli Esteri del Paese che nel 2024 presiede il G7 e che anziché prendere una iniziativa sul Venezuela, sul terrorismo, sull’Ucraina e su Israele si limita a fare comunicati stampa e parla solo di questioni interne: ius scholae, carceri, diritti. Senza peraltro poi fare nulla per realizzare i nobili principi che richiama. Il suo nome è Antonio Tajani. Leggo volentieri i vostri commenti.

4.  Italia Viva. È normale che ci sia un bel dibattito interno in Italia Viva, che prosegue sui social da settimane. Il 28 settembre si riunisce l’Assemblea Nazionale e si voterà sulla mia proposta. Penso che sia giusto ascoltare le idee di tutti, mettere da parte antipatie e vittimismi, e votare come è giusto che sia: si chiama democrazia. Abbiamo sempre fatto così, anche in momenti ancora più delicati, come dopo la crisi del governo Conte e l’arrivo del governo Draghi. Continueremo a farlo perché rispettare una comunità politica significa innanzitutto rispettarne le regole e la democrazia interna.

5.  Scuola di formazione. La V° edizione della scuola di formazione, Meritare l’Europa si terrà venerdì 11, sabato 12, domenica 13 ottobre a Gaeta. Dopo Il Ciocco, Castrocaro, Ponte di Legno, Terrasini tocca al Lazio, con Gaeta nei territori del mio amico Gerardo Stefanelli, uno di quelli che ci ha messo la faccia per le Europee e ha preso un sacco di voti. Uno che fa politica con il coraggio. La scuola di formazione è un bellissimo momento che negli anni ha visto la partecipazione di migliaia di ragazzi, con storie diverse ma con la passione civile e la voglia di mettersi in gioco in prima persona. Arriveranno tutti i dettagli logistici, intanto se volete iniziate a fare passaparola tra i ragazzi nati dal 1989 in su.


Pensierino della sera.

Ieri è stata annunciata una tra le prime sperimentazioni della cura/vaccino per il cancro ai polmoni. Il tutto grazie alla ricerca e all’innovazione prodotta dall’mRNA (ricordate le polemiche per il vaccino Covid). È giusto non creare facili illusioni, ma è anche doveroso sottolineare come la ricerca porti davvero a salvare le vite. È un grande tema, è il futuro per tutti noi.
 
Un sorriso,
Matteo
 
PS. Molti di voi sanno che io sono cresciuto anche dentro il movimento degli Scout cattolici dell’AGESCI, che quest’anno ha compiuto 50 anni, festeggiandoli con una grande route nazionale dei capi a Verona. Il Tg1 mi ha chiesto un commento sulla mia esperienza, lo trovate qui.