Renzi insiste: «La commissione sul Covid è necessaria»
L'intervista di Matteo Renzi per Avvenire del 30-07-2023
«Dovremmo tutti riflettere sulle parole di Mattarella...», scrive su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda, rinfocolando il dibattito politico acceso nei giorni scorsi dalle considerazioni del capo dello Stato sulla necessità di delimitare meglio l'operato delle commissioni parlamentari d'inchiesta.
Il casus belli politico è la controversa commissione per indagare sulla gestione della pandemia (dopo che gli allora premier Conte e ministro della Salute Speranza sono stati prosciolti dai magistrati). Per Calenda, si tratta di un «regolamento di conti politico. Azione prenderà le distanze da quest'operazione». Poi si rivolge alle truppe renziane: «Agli amici di Italia Viva che di quel governo facevano parte, e che hanno approvato i provvedimenti presi in Cdm, chiedo di riconsiderare la loro posizione. Guardiamo avanti e occupiamoci della sanità».
A replicare è il leader di Iv, Matteo Renzi: dopo le parole del presidente Mattarella, «qualcuno ha detto "allora non facciamo più la commissione: Cosa c'entra? Non è un doppione della magistratura. La politica deve verificare se i piani previsti hanno funzionato o no».
Anche sul versante dell'attuale maggioranza di governo, l'eco del richiamo del Colle si è sentita. E la legge istitutiva della Commissione sul Covid, già approvata alla Camera, verrà modificata al Senato, con norme-perimetro che dovrebbero da un lato evitare, come detto, che l'operato dei componenti si sovrapponga a quella della magistratura. E dall'altro, eliminare il potere dato ai parlamentari di verificare se le misure adottate all'epoca dal Governo siano o no state in contrasto confa Costituzione. Ciò perché, ha ammonito il capo dello Stato, «non può esistere una giustizia costituzionale politica. I ruoli non vanno confusi». Dalla maggioranza sono partiti segnali concilianti: «È giusto precisare il punto al Senato e licenziare il testo per un limitato riesame della Camera», ha fatto sapere Galeazzo Bignami, parlamentare di Fdi.
Ma il nodo potrebbe riguardare pure altre commissioni parimenti delicate e controverse. Si va da quella sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, caso su cui indagano la giustizia italiana e quella vaticana, a quelle sulla morte del dirigente di Mps David Rossi, sul disastro del traghetto Moby Prince e sugli abusi nella comunità del Forteto.